Torino è green con l’Earthink festival
Torino dal cuore verde
Torino e l’ambiente. Un binomio che talvolta ci pare quasi un ossimoro viste le continue discussioni sull’opportunità o meno di taluni impianti ed opere ed una qualità dell’aria che ogni anno si dimostra come una delle peggiori in Europa.
Eppure , al netto delle evidenti problematiche, Torino è una delle città più attive nel settore dell’innovazione ambientale e della sostenibilità territoriale.
Le iniziative green di Torino
Si va dalle piccole iniziative, come gli orti di quartiere o l’impegno dei singoli cittadini che l’hanno resa una delle città con il tasso di riciclo più alto della nazione, sino ai percorsi accademici che vedono l’Università di Torino, il Politecnico e lo IED, inserire sempre più corsi e master riguardanti gli aspetti fondamentali della gestione delle problematiche ambientali, tutti con l’idea di poter implementare nell’immediato futuro nuove tecnologie volte tanto alla salvaguardia dell’ambiente quanto al rispetto delle politiche di spesa che il nuovo mondo in cui viviamo ci obbliga a rispettare.
L’Environment Park di Torino
E ‘ infatti in realtà innovative come questa che sorgono strutture come l’Environment Park, azienda-laboratorio, somma delle esperienze di ricerca fin qui ottenute nell’ambito della sostenibilità ambientale e una miriade di diverse iniziative e meeting che hanno come programma principale quello dell’educazione all’ambiente e alla gestione delle sue risorse.
L’Earthink festival
E’ il caso dell’EARTHINKFestival, che proprio in questi giorni ( 26-29 Giungo) si svolge a Torino al parco Michelotti ( Corso Casale 211). Il festival è giunto alla sua terza edizione, anche se nelle due precedenti il nome era differente, Naturalmente in Provincia , organizzato dall’Associazione Culturale Tékhné ha proprio l’obiettivo sopra citato: educazione al rispetto dell’ambiente e delle sue risorse.
La struttura del festival
Quattro giorni di dibattiti e spettacoli conditi dai documentari, come ‘Oro dei Folli in programma oggi (e in replica domani) proposto e fornito dalla stessa documentarista Elena Viglino, ma soprattutto di laboratori particolari, specificamente studiati per far conoscere all’ospite alcuni dei processi fondamentali della cultura ambientale come quello del pomeriggio di Venerdì 27: laboratorio di produzione di carta riciclata a cura di EcontACT o il laboratorio di argilla e molti altri.
I laboratori
Non mancano anche i laboratori per adulti come il laboratorio di panificazione con LieviTO od il corso di degustazione dell’acqua a cura di SMAT.
Il live dei Pagliaccio
Il festival è stato inaugurato ieri sera dalla band biellese dei Pagliaccio, che è da sempre sensibile alle tematiche ambientali.
Per non perdere la possibilità di assistere a ciò che più vi interessa cliccando a questo link avrete modo di scoprire l’intero programma della manifestazione e di scoprire qualcosa di più sulle piccole realtà che ci circondano.