Women in Bali foto 2
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Women in Bali al MAO di Torino

La mostra fotografica Women in Bali, di Bruna Rotunno, curata da Gigliola Foschi. La rassegna di foto ha inaugurato il 22 luglio e proseguirà fino al 10 settembre del 2017 e si tiene al MAO (Museo di Arte Orientale).
Si tratta di un reportage con finalità artistiche. Una sorta di racconto sopra il femminile balinese. Le donne fotografate ci parlano di un’isola intrisa di animismo. Storie di incanti naturalizzati, di una terra che ha sempre visto il sacro come qualcosa di ordinario.

La realizzazione di Women in Bali

Un lavoro durato 8 anni, nella ricerca di testimonianze fisiche di una certa femminilità orientale. Una donna carica di eleganza, di significati mistici (basti pensare alla Shakti, personificazione dell’energia femminile). Le donne balinesi vengono ritratte come mediatrici tra il regno del visibile (sekala) e quello dell’invisibile (niskala).

costumi tradizionali donne di Bali

L’isola-teatro di Clifford Geertz

Clifford Geertz, antropologo americano vissuto nel ‘900, definiva Bali un’ “isola-teatro”. Sicuramente le donne rappresentano le protagoniste di questo sipario sempre aperto. Questo in quanto oltre ad assumere un importante ruolo spirituale, sono spesso esperte nelle arti sceniche. In particolare quelle legate alla danza oltre che la musica gamelan.

tempio Bali

La mostra Women in Bali al MAO

La mostra ripercorre, nelle foto esposte, diversi tipi di sfaccettature dalle quali è possibile trarre tutto ciò. Immagini di donne immerse nella foresta di North Bali, cerimonie come quella del Melasti. O ancora il tempio Pura Ulum Danu Bratan, dedicato alla dea femminile dell’Acqua, volti di donne anziane e giovani. Scatti intervallati da sculture che presentano i medesimi tratti fisiognomici, immagini di artiste come la ballerina Jane Chen.

Women in Bali foto 1

Bali

Bali è un’isola viva che ha sempre suscitato in me emozioni contrastanti – afferma la fotografa Bruna Rotunno – stimolate dalla sua luce fluida e mutevole, da una ritualità fatta di gesti che rendono visibile l’invisibile e soprattutto da una bellezza diffusa che riflette un’armonia in continuo divenire. Nel corso del tempo ho incontrato tante donne, sia balinesi sia provenienti da altre parti del mondo, che sull’isola hanno avviato importanti progetti artistici, etici e sociali.

Women in Bali foto 2

Attraverso i loro ritratti ho cercato di coglierne l’essenza, raccontando la forza dell’energia femminile simboleggiata dall’acqua, veicolo di memorie antiche e strumento di guarigione. Le immagini sfiorano la quotidianità di un luogo in cui tutto è sacro e dove la potenza creatrice della natura risuona con l’energia creativa presente in ognuno di noi, rendendo più lucidi e realizzabili i nostri sogni. Questo progetto vuole essere un omaggio all’isola e a tutte le donne che la abitano».

Bali - Indonesia

Si può dire che nonostante il peso che ancora si vive in quelle isole, legato alla sopravvivente tradizione patriarcale, le donne riescono a trovare (grazie anche al significato che noi europei troviamo nella dissociata comparazione) una forte dignità.

Donne di Bali

Colpisce, infatti, come queste donne dichiarino la loro libertà, mantenendo forte il legame alle loro radici, senza volersi piegare a modelli dominanti nel resto degli altri continenti. La più grande poeticità che se ne trae è quella della continuità di un percorso di ricerca, scevro dei paradigmi dominanti nell’immagine occidentale, dove la rivalsa porta spesso allo sfigurare della propria personalità.

Luca Atzori