Tutti i colori della Mole
La Mole Antonelliana rappresenta per i cittadini di Torino qualcosa di più di un semplice monumento, è quasi un’amica che ti saluta ogni volta che parti o che ritorni, facendoti sentire a casa e restituendoti in un secondo tutte le sensazioni e le emozioni che hai vissuto.
Tutti i colori della Mole Antonelliana ed i significati
Abbiamo perciò scelto di celebrarla con una panoramica di tutti i colori che la Mole Antonelliana ha assunto in questi anni, in occasione di eventi e manifestazioni, per renderle onore come ad una compagna pronta ad aspettarci, rassicurarci ed accoglierci e a fare capolino ogni volta che alzeremo lo sguardo con il suo profilo immutabile.
Torino Grigia ma con la Mole colorata
Ma appena messo un piede fuori casa l’unica cosa che si sentiva fino a qualche tempo fa era: “Torino è una città grigia”. Quante volte l’abbiamo sentito dire?
Era uno dei più classici assiomi che un torinese era costretto a sentire fino a pochi anni fa, almeno fino alla vetrina olimpica del 2006.
In quel momento milioni di spettatori ebbero l’opportunità di scoprire le bellezze della prima capitale d’Italia attraverso lo schermo televisivo e successivamente come turisti , che a migliaia hanno invaso la città armati di cartina pronti ad orientarsi nella semplice struttura urbana di Torino.
La Mole Antonelliana regina di Torino
Tutti i visitatori si sono così recati alla ricerca di musei, caffè, scorci paesaggistici e suggestivi della città ma soprattutto in cerca del simbolo principale ed incontrastato della città , la Mole Antonelliana, perché non c’è grattacielo che tenga, la Regina della città resta lei.
La ricostruzione della Mole Antonelliana
Il 23 Maggio del 1953 in seguito ad un violentissimo nubifragio con relativa tromba d’aria , la guglia della mole si spezzò, facendo franare 47 dei suoi 167.5 metri di muratura nel giardinetto sottostante, fortunatamente libero da ospiti.
Mole colpita ma non affondata, a dispetto della quantità impressionante d’acqua caduta quella notte, perché nel 1960 i lavori di ricomposizione e consolidamento furono completati, anche se si aspettò il centenario dell’Unità d’Italia l’anno successivo per riaprila al pubblico.
Fatta questa escursione storica non perdiamoci in chiacchiere, si stava dicendo: Torino è grigia, o lo era. In effetti il pure il suo simbolo, la Mole, è di per sè grigio, un pezzettone di cemento che talvolta si confonde con il colore delle rocce delle montagne retrostanti.
Lo skyline di Torino con la Mole Antonelliana
Ma ciò nonostante all’alba o al tramonto è rassicurante alzare gli occhi e vedere la Mole Antonelliana stagliarsi sullo skyline della città, che ci si trovi in collina, in periferia o in pieno centro.
La Mole è lo specchio della città e per un torinese non è affatto grigia, o almeno, non sempre. Nell’ultimo decennio sono state moltissime le occasioni per le quali l’edificio ha conosciuto illuminazioni particolari e colorate, regalando ogni volta uno sfondo particolare a quanti passeggiassero la sera per le vie del centro.
Ve le ricordati tutti i colori della Mole, cari amici torinesi?
Se così non fosse ecco un elenco delle più belle, in rigoroso ordine sparso. Ripercorriamole insieme: