Artissima 2018 locandina - 25 anni d'arte
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Artissima 2018: 25 anni d’arte

Si è svolta la venticinquesima edizione di Artissima. La fiera dell’arte contemporanea che si è svolta a Torino, a Lingotto Fiere, dal 2 al 4 Novembre (con vernissage riservato il 1 Novembre) vanta ora un quarto di secolo, oltre che una importanza mondiale e molteplici collaborazioni, oltre che il sostegno degli enti proprietari del marchio (Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, Compagnia di San Paolo e Camera di Commercio di Torino).

I numeri e le collaborazioni di Artissima 2018

Collaborazione con Treccani per il progetto Alfabeto Treccani (opere inedite a tiratura limitata con la curatela di Ilaria Bonacossa) o anche la Fondazione Sardi per l’Arte con Back to the Future con progetto speciale dedicato a Carol Rama in spazio dedicato, la fondazione Ettore Fico con il premio Ettore e Ines Fico che si svolge per l’ottavo anno.

Artissima 2018 locandina - 25 anni d'arte

Insomma tante proposte per uno spazio immenso dove è stato facile perdersi per chi non ama usare le mappe fornite all’ingresso. 195 gallerie con un 60% di espositori internazionali.

Gli artisti italiani e stranieri

Fra gli italiani risaltano Enrico Astuni e Alberta Pane, mentre da Parigi la Jocelyn Wolff, o dall’Uruguay la Piero Atchugarry, interessanti. Ma scarseggia il ragionato allestimento che consenta di individuare l’innovazione (sempre che innovare sia compito non solo degli artisti ma anche dei curatori).

ESPACIO MINIMO - LANCETA - Untitled 1987

Momenti interessanti con le installazioni di interesse scientifico, come gli occhiali sonori (da Parigi) . La sezione video passa inosservata. Forse scarseggia l’interesse da parte dei fruitori, pare che Artissima voglia comunicarci (forse senza saperlo) che il 2018 non è l’anno della video arte.

Gli eventi e gli incontri di Artissima 2018

Ma Artissima non è da valutare solo per la fiera in sé, ma anche per gli eventi che accadono spontaneamente durante. Già perché è anche occasione di incontro fra artisti, momento per riflettere sullo status dell’arte contemporanea, e anche per improvvisare la propria creatività come accaduto da parte di tre misteriosi artisti che hanno creato un’estemporanea installazione fatta di sole bottiglie d’acqua.

Artissima 2018: last day best of!

#Artissima2018: il meglio del 4 novembre, giornata finale della fiera.Ci vediamo nel 2019!► Nell'attesa seguiteci su https://www.artissima.art/ e sui nostri profili Instagram e Twitter!#Artissima25 #Artissima2018 #timeisonourside//#Artissima2018: the best of 4 November, last day of the fair.See you in 2019!► In the meantime follow us on https://www.artissima.art/en and on our social profiles!

Pubblicato da Artissima Fair su Lunedì 5 novembre 2018

Insomma una fiera che mostra il manistream, lo standard, l’estetica trainata dai binari del mercato. Ma in tutto questo, come in ogni mercato, resta quel piacere dell’incontro, dell’imprevisto, dell’affettività extraquotidiana… che unisce mercati delle pulci con mercati dei grossi affari. Nel fumo inebriante delle pareti, un luogo dove riscoprire il dovere di ricercare la bellezza.